Bronsted e Lowry sono stati due scienziati, rispettivamente danese ed inglese, che hanno condotto in modo indipendente degli esperimenti volti a spiegare i comportamenti degli acidi e delle basi giungendo ad una comune conclusione. A differenza del modello di acido base di Arrhenius, sia Bronsted sia Lowry spiegano il comportamento delle sostanze acide o basiche che non contengono ioni idrossili e, elemento ancora più importante, che non sono necessariamente disciolte in acqua ma in un qualsiasi solvente.
La teoria di acido base di Bronsted-Lowry si basa sulla cessione o sull’acquisto di protoni per cui:
Un acido è una specie chimica che, dissociandosi, dona protoni (H+).Una base è una specie chimica che riceve protoni (H+)
Appare chiaro che, secondo la teoria appena enunciata, non esiste un reale bisogno di avere ioni OH– nella specie chimica in quanto la base ha il solo compito di ricevere protoni. Secondo questo ragionamento, inoltre, in una reazione chimica vi è la presenza di un acido con la sua base coniugata e di una base con il suo acido coniugato in quanto l’acido si dissocia, seppure parzialmente, formando la base coniguata.
Prendiamo ad esempio l’acido debole acido acetico (CH3COOH) che in soluzione acquosa si dissocia nello ione acetato (CH3COOH–)
CH3COOH + H2O ⇔ CH3COO– + H3O+ | |
CH3COOH | Acido iniziale |
H2O | Base iniziale |
CH3COO– | Base coniugata |
H3O+ | Acido coniugato |
CH3COOH – CH3COO– | Coppia acido base |
H2O – H3O+ | Coppia acido base |